Carrello
Iscriviti alla newsletter
Nel 2025 Edizioni Spartaco compie trent’anni.Trent’anni di storie, di autori scoperti, di lettori incontr [...]
Il 5 aprile, alle 18.00, l’aula consiliare di piazza Rimembranza, Portico di Caserta ospita Claudio [...]
Martedì 8 aprile, alle ore 21.00, Luigi Lo Cascio legge e interpreta Flor, un romanzo di Donato Cutolo (E [...]
Sabato 22 marzo alle ore 18.30, Vincenzo Sacco presenterà il suo ultimo romanzo “Il ritorno de [...]
Libro della Settimana
Quest’anno la partecipazione di Edizioni Spartaco al Salone Internazionale del Libro di Torino ha un sapo [...]
“Maledetta” primavera, stagione che ci coglie alla sprovvista con la sua esplosione di vita che invoglia [...]
di Flaminia Festuccia
“Maledetta” primavera, stagione che ci coglie alla sprovvista con la sua esplosione di vita che invoglia [...]
di Patrizia Cesari
“Maledetta” primavera, stagione che ci coglie alla sprovvista con la sua esplosione di vita che invoglia [...]
di Piero Malagoli
Tre decenni di passione per l’editoria libera e curiosa: 1995-2025. Un traguardo importante che Edizioni [...]
Classifica Libri
Si terrà venerdì 21 luglio 2017 la presentazione “casalinga” per il giornalista e scrittore avellinese Marco Ciriello e il suo racconto “LE SORELLE MISERICORDIA“- Edizioni Spartaco– alla Mondadori Bookstore in piazzale Amedeo Guarino 65.
A partire delle ore 18:30 l’autore incontrerà i lettori e nel corso dell’incontro dialogherà con Mauro Erro, teologo, e con il giornalista Paolo De Cristoforo.
«Da Christopher Hitchens, cui il libro è dedicato, a Massimo Troisi, passando per Simone Weil: Marco Ciriello articola gli scontri verbali tra due sorelle mettendo in campo una varietà sempre avvertita di riferimenti e registri in un continuum di rabbia pietas ironia e tenerezza», scrive Simona Ciniglio per L’Indiependete. Il romanzo sui generis del giornalista di Il Mattino e Il Messaggero affronta tematiche complesse e attuali quali diritto alla vita e eutanasia, fede e razionalismo, sport e malattia in un gioco di specchi e contrapposizioni instillando nel lettore dubbi, domande, facendo discutere “poli” apparentamente antitetici «… senza oscillare, senza che si rincorressero e sovrapponessero, a farci capire che stare sull’uno o sull’altro non è fatto, né di cultura né di fede, ma di occasioni, di vocazioni, di incidenti, di forma del corpo con cui veniamo al mondo, di struttura, di grazia. Questo non è un libro cattolico ma fa venire voglia di Dio», come ha scritto Simonetta Sciandivasci sulle pagine di Il Foglio
Il libro
Finalissima degli Open di tennis in Australia. L’italiana Laura Cammarata sta affrontando la campionessa Serena Williams in un match che ha dell’epico. Di colpo si ferma, interrompe la gara, lascia senza dare spiegazioni la Rod Laver Arena e pone fine alla sua carriera di tennista.
La partita importante si giocherà su un altro campo, che vede contrapposte due sorelle con visioni della vita divergenti. La prima alle prese con la sua profonda religiosità, la seconda costretta su una sedia a rotelle dalla Sla.
«Due anime abitano nel mio petto» diceva Goethe. Così Ciriello contrappone le due donne in dialoghi su Dio e l’esistenza, lo sport e la malattia, Lourdes e il Grande Slam, la fede e l’eutanasia. Gli scambi sono decisi, ostili, fino all’epilogo che porta le protagoniste e il lettore dall’hinterland napoletano a Barcellona.
L’autore
Marco Ciriello (1975) è scrittore e giornalista. Ha pubblicato Il vangelo a benzina (Bompiani), Per favore non dite niente (Chiarelettere), Assassinio sulla Palmiro Togliatti (Baldini&Castoldi). Scrive per Il Messaggero e Il Mattino e cura i blog Herzog e Mexicanjournalist.