Carrello
Iscriviti alla newsletter
Il 27 ottobre 2024, nell’ambito della rassegna organizzata dal Comune di Macerata Campania “A [...]
Fernando Bermúdez alle 17:30 sarà intervistato nel corso della trasmissione Fahrenheit, programma dedicat [...]
Fernando Bermúdez incontra per la prima volta i lettori italiani del suo primo, attesissimo romanzo ̶ [...]
“Inganni e potere. Il gaslighting” a Un borgo di libri, il festival letterario del borgo medievale di Cas [...]
Libro della Settimana
Dicembre, fermi tutti: arriva il Natale. Anche Spartaco Magazine si lascia contagiare dall’atmosfera nata [...]
di Eva Capirossi
Ognuno di noi ha un proprio orizzonte, fisico o interiore, che definisce la sua esistenza: “La siepe che [...]
di Rossella Tempesta
Ognuno di noi ha un proprio orizzonte, fisico o interiore, che definisce la sua esistenza: “La siepe che [...]
di Piero Malagoli
Ognuno di noi ha un proprio orizzonte, fisico o interiore, che definisce la sua esistenza: “La siepe che [...]
di Flaminia Festuccia
Ottobre è il mese in cui le ombre si allungano e il confine tra reale e immaginario diventa sottile. Con [...]
di Marco Castagna
Ottobre è il mese in cui le ombre si allungano e il confine tra reale e immaginario diventa sottile. Con [...]
di Piero Malagoli
Ottobre è il mese in cui le ombre si allungano e il confine tra reale e immaginario diventa sottile. Con [...]
di Flaminia Festuccia
Classifica Libri
Sabato, 25 giugno, ore 18.30, avrà luogo al Consolato generale di Romania a Milano la presentazione del romanzo Il tempo fa il suo mestiere della scrittrice italiana di origine romena Mariastella Eisenberg (Edizioni Spartaco). Moderatore della manifestazione sarà George Gabriel Bologan, console generale di Romania a Milano. Del libro parleranno il console George Miloșan e l’autrice. Mariastella Eisenberg è nata a Napoli, figlia di un medico ebreo di origine romena e di una pianista italiana. Nel 2004 rinuncia alla professione di dirigente scolastico alle scuole medie, dedicandosi alla letteratura. Ha pubblicato nove volumi di prosa e poesia. Il tempo fa il suo mestiere ’’è un affresco di un mondo irrimediabilmente perduto, che ci ricorda le opere di Norman Manea o di un autore non ebreo ma figlio degli stessi luoghi: Panait Istrati’’ (Francesco Durante, Il Mattino). L’evento del Consolato si svolge nel contesto della Presidenza romena dell’Alleanza Internazionale per la memoria dell’Olocausto. Entrata libera nel limite della disponibilità dei posti.