Settembre 1860, la battaglia campale del Volturno è alle porte. Aristide Panseri, garibaldino d’origine bergamasca, si perde nelle campagne di Squille (oggi frazione di Castel Campagnano in provincia di Caserta). Braccato da contadini e truppe borboniche, sfinito e ferito, sviene. Una ragazza del posto lo soccorre e lo accoglie in un casolare.
«La conquista garibaldina ritrova nella novella la sua innocenza, l’idealità di riscatto che portò giovani che nulla sapevano delle grandi regioni italiane, né mari né valli né popoli, a desiderarne comunque l’unificazione, fino alla scelta di donare a questa causa la vita stessa» (dalla prefazione di Nando dalla Chiesa).
Il berretto di Squille
Prefazione di Nando dalla Chiesa
Pubblicazione: 16 maggio 2019
Recensioni
Il Berretto di Squille recensito su la Repubblica Napoli
Il berretto di Squille recensito sul Corriere del Mezzogiorno
Nel corso dell’edizione delle ore 14 del 3 ottobre 2019 del Tgr Rai Campania ospite della rubrica dedicata alla letteratura “Lo Scaffale” (Intorno al 9’50”), condotta da Carlo de Cesare, Fiorenzo Marino parla del suo libro IL BERRETTO DI SQUILLE