Alessandro Malaspina, cadetto di una famiglia nobile della Lunigiana, fu protagonista nella seconda metà del Settecento della più straordinaria spedizione scientifica mai tentata dall’uomo. Al comando di due corvette, al servizio della Spagna, si avventurò su tutti gli oceani del mondo, toccando terre mai esplorate e studiando, con alcuni dei migliori ricercatori del tempo, l’ambiente e le abitudini di popoli dei quali si ignorava perfino l’esistenza. L’impresa durò cinque anni, dal 1789 al 1794, tra rischi di naufragi e insidie di mare e di terra, mentre l’Europa bruciava il suo passato con la presa della Bastiglia per poi venire travolta dal ciclone napoleonico. Onorato all’inizio al pari di James Cook, morto Carlo III di Borbone, Malaspina fu ripagato dalla Spagna con la stessa moneta di Colombo: ingratitudine e carcere. Emilia Sarogni racconta, con l’accuratezza di uno storico e la passione di un romanziere, le vicende di un illuminista spinto ai confini della Terra da ideali di libertà e progresso. La memoria del comandante fu cancellata a causa di lotte politiche spietate e intrighi di donne fatali alle quali affidò il suo destino, preparato ad affrontare tempeste e bonacce, ma non inganni e lusinghe amorose.
Emilia Sarogni, nata a Piacenza, consigliere parlamentare dal 1976, è scrittrice, saggista e conferenziera, in Italia e all’estero. Per Edizioni Spartaco ha pubblicato nel 2012 Carlo Pisacane. L’amore. L’Italia. Il socialismo, presente nella Biblioteca del Congresso americano, Premio Emily Dickinson 2013 nella sezione biografica. Altre pubblicazioni: La donna italiana 1861-2000. Il lungo cammino verso i diritti (il Saggiatore); L’Italia e la Donna. La vita di Salvatore Morelli e i romanzi: Torino Addio e Il contrabbando della vita (Daniela Piazza Editore).