“Amare, amicare, amiciziare” è la IV puntata del XIII festival-laboratorio palascianiano di scienza, filosofia, poesia, arti varie, gioco e umana armonia “La selva infinita”. L’incontro consisterà in una lezione-spettacolo di Marco Palasciano intrecciata con la presentazione del trattatello di Orlando Limone “Amiciziare. Granita per la sopravvivenza” e integrata da momenti di laboratorio ludico, biografico, affettivo e teatrale. L’appuntamento è per venerdì 21 giugno alle ore 18 nella sede della libreria a Santa Maria Capua Vetere, in via Alberto Martucci 18. Ingresso libero.
L’autore
Orlando Limone è nato nel dopo-dopoguerra. Vive in una cittadina del Sud Europa il cui patrono è un extracomunitario nero. Nella vita si è interessato costantemente di animazione, devianza, napoletanitudine, bambini, adolescenti. Poco prima dei quattordici anni ha capito che la vita è così tragica che è tutta da ridere. Quando esce per strada non saluta nessuno ma non lo fa per superbia.
Il libro
Questo «pensare a frammenti» è stato pubblicato su Facebook nel gruppo “Loggiato al Limone” partendo dalla fine del 2017. La struttura originaria dei pensieri, anche in ordine cronologico, è rimasta quasi la medesima. Con queste riflessioni si cerca di presentare qualche idea sull’amicizia e sui contesti in cui può crescere fecondamente l’«amiciziare». Aggiungasi che il Cinquantenario del ’68 ha ispirato una manciata di invettive per tipi umani e fatti realmente accaduti.