Venerdì 27 settembre, ore 18: presentazione del libro “Venga il tuo regno. La mutazione ai tempi dei centri commerciali” del giornalista Salvatore Minieri (Edizioni Italia). Conversa con l’autore il giornalista e scrittore Sergio Nazzaro. Ingresso libero.
I grandi spazi commerciali sono progettati scienti camente dai “demiur- ghi” della distribuzione organizzata per attrarre, coinvolgere e incanalare il maggior numero di persone, impadronendosi del loro tempo libero. Un centro commerciale viene costruito anche con i soldi dei cittadini che poi ne spenderanno altri, quando diventeranno clienti delizzati e cronici della stessa struttura. I fatti raccontati in queste pagine sono la fedele linea di prosecuzione di quel vuoto culturale che, oggi, qualcuno prova a riempire con saldi e parcheggi da diecimila posti, dove prima c’erano spazi per respirare e far crescere i bambini.
Salvatore Minieri (1973) è un giornalista e scrittore italiano.
È giornalista professionista, scrittore e reporter.
Ha lavorato per Il Mattino , La Gazzetta di Caserta, Il Roma, Corriere di Caserta, Italia News. Le sue inchieste hanno portato alla luce alcuni scandali nel campo delle ecomafie operanti nel Mezzogiorno italiano.
Nel gennaio del 2008, dopo la pubblicazione di una sua inchiesta sui beni gestiti dalla malavita organizzata, è stato vittima di un attentato intimidatorio a colpi di arma da fuoco, nei pressi della sua abitazione.
Ha pubblicato il libro, nel 2014, “I Padroni di Sabbia – Castel Volturno, storia di un abbandono”, sulla condizione delle coste campane e dei corsi d’acqua avvelenati in provincia di Caserta.
Nel 2015, un suo reportage ha fatto scoprire la più grande discarica tossica d’Europa, venuta alla luce a Calvi Risorta, in provincia di Caserta.
Nel 2016, ha pubblicato il libro “I Pascià, storia Criminale del clan Bardellino e della discoteca Seven Up”, nel quale ha svelato i segreti della nascita dei Casalesi e le collaborazioni del clan casertano con i cartelli di Escobar, sotto l’egida del Partito Socialista Italiano, della Massoneria e della parte deviata della Democrazia Cristiana. Per la prima volta, ne I Pascià è stata avanzata l’ipotesi di attentato per l’esplosione mortale della grande discoteca di Formia (Latina), gestita proprio dal clan Bardellino con le ombre della Banda della Magliana che avevano iniziato a interessarsi ai pacchetti azionari della struttura. Il libro è stato stampato in tre edizioni, visto lo straordinario successo ottenuto a pochi mesi dall’uscita. Parte del ricavato sarà devoluto alla Fondazione “Santobono-Pausilipon per il miglioramento della vita in ospedale per i piccoli pazienti e i loro familiari”.
A luglio del 2017, ha pubblicato il libro “Criminal, Enriqueta Martì la donna più sanguinaria d’Europa” (Edizioni Italia, 367 pagine), un viaggio terrificante nella Barcellona di inizio Novecento che tratteneva il fiato al passaggio di Enriqueta Martì, la Vampira di Barcellona, prima donna a sfruttare la pedofilia come fonte “industriale e massiva” di guadagno, tra gli orchi della Catalogna più ricca e borghese. Il libro si è aggiudicato il Premio Letteratura 2017, Fondazione Culturale “A.De Sisto”. Il testo tratta anche della condizione politica europea nei primi decenni del Novecento e documenta le rivoluzioni barcellonesi (con atti mai pubblicati prima) contro lo strapotere del clero e della politica di Madrid.
È stato minacciato più volte dai clan della zona in cui si ostina a vivere. Una delle sue denunce ha trascinato davanti alla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli i figli del ras Vincenzo Lubrano, vicinissimo a Totò Riina e a Bernardo Provenzano, coinvolto, inoltre, nell’uccisione del sindacalista Franco Imposimato, fratello del Giudice Ferdinando (il primo omicidio del viluppo sanguinario tra Mafia, Camorra e Banda della Magliana)
Ha vinto il Premio Nazionale “Olmo” per la sezione Giornalismo d’Inchiesta e gli è stato assegnato il Premio Nazionale “Legalità Campania” e il World Solidarity Award, per il suo impegno professionale in difesa dell’ambiente e della legalità. Vive tra Formia, sul litorale laziale, e Pignataro Maggiore, in provincia di Caserta.
Dall’autore del best seller “Pascià”, la nuova inchiesta che svela gli inquietanti segreti della grande distribuzione e della manipolazione dei consumatori