
Il titolo dell’opera chiarisce inequivocabilmente che questa è “The tragedie of Macbeth”. Tuttavia, difficilmente sarebbe possibile immaginare la caduta morale e umana del protagonista senza la sua Lady. Si parte dalla domanda: “C’è un solo protagonista in questo dramma o Shakespeare sembra aver suggerito che il Male ha radici molto più complesse della sola libertà individuale?” nel terzo incontro della serie “Leggere Shakespeare alla Spartaco” con il professore Pasquale Pagano. L’appuntamento è per sabato 22 febbraio, alle ore 18, nella Libreria di via Martucci a Santa Maria Capua Vetere (Ce). INGRESSO LIBERO E GRATUITO.
“Macbeth”, il focus del terzo incontro
Tra il desiderio del generale scozzese e l’abilità delle sorelle fatali di posare il loro sguardo nel futuro, c’è il regno presente della Lady. Qui la potenza del desiderio diventa atto e azione, e il futuro viene anticipato mediante un inquietante scambio di ruoli e di genere: alla paura di Macbeth viene in soccorso la sfrontatezza virile della sua Signora. È in questo presente fatto di delittuosa complicità che si genera la tragedia di Macbeth e della sua Lady.