La magia del Natale, il suo significato più profondo e vero, si svela nelle parole di uno dei testi più amati e conosciuti al mondo, “A Christmas Carol (Canto di Natale)” di Charles Dickens. A introdurlo e commentarlo sarà Pasquale Pagano, docente di Lingua e letteratura inglese, nel corso della serata “InCANTO di NATALE. Riflessioni sul Natale in musica e parole”, domenica 16 dicembre, alle ore 18, nella Libreria Spartaco, in via Martucci 18 a Santa Maria Capua Vetere. A rendere unica l’atmosfera contribuiranno le note dell’eclettico musicista Salvatore Rauccio, alla tastiera, e la splendida voce di Antonella Zaccariello, che intoneranno i canti natalizi più amati della tradizione partenopea. Entrambi già componenti de “I bottisti d’a Cantenella”, oggi sono impegnati in un nuovo progetto musicale con il gruppo “I Sunarria”. Ingresso libero in libreria.
Charles Dickens scrisse il “Canto di Natale” – “A Christmas Carol” nel 1843. Il racconto diventò uno dei più famosi della raccolta Libri di Natale. Ancora oggi è tra i più commoventi che esistano e all’epoca rappresentò, ma ancora oggi lo fa, una forte critica alla società cinica e consumistica. La favola di Dickens racconta la storia di un uomo d’affari, Scrooge, avaro ed egoista, che trascura la famiglia e ed è incapace di apprezzare le piccole cose come il calore che regala il Natale. La notte della Vigilia gli appaiono, uno alla volta, i fantasmi dei Natali passati, di quello presente e del futuro, che lo indurranno a cambiare atteggiamento e vita.