Una serie di iniziative particolarmente significative caratterizzeranno l’edizione del 2020 del Premio Ciampi, l’importante rassegna musicale che si svolge a Livorno il 19 gennaio per ricordare la figura del cantautore labronico a quarant’anni dalla scomparsa.
Domenica 19 gennaio, a partire dalle 17:30, nella sala Mascagni del Teatro Goldoni, in via Enrico Mayer, 57, Jennà Romano, cantautore e leader del gruppo Letti Sfatti, presenterà il suo nuovo libro Il lanciatore di donne e altri racconti, Edizioni Spartaco. Nel libro più album non poteva mancare un omaggio al poeta livornese – irriducibile fra gli irriducibili – con uno dei racconti contenuti nella raccolta dal titolo Non chiedermi più chi è Piero Ciampi.
Alle ore 20.45 Jennà Romano e i Letti Sfatti, già vincitori del Premio Ciampi per la ricerca musicale, saliranno sul palco del Teatro Goldoni di Livorno per prendere parte al concerto serale in cui si esibiranno, tra gli altri, La Crus, Omar Pedrini, Cristiano De André.
Il libro
L’heavy metal della sua infanzia erano i rintocchi dei martelli nella bottega di mannese del nonno: echi striduli, vibrati, ferrosi, come le distorsioni di Hendrix. Quei giorni odoravano di fagioli, bolliti nel retrobottega della merceria della madre, un profumo misto all’aroma di caffè. Un tempo che sapeva di estate, di terra e sudore, di galoppate selvagge in sella a una vecchia bicicletta senza freni. «In certi momenti l’immobilità di quei colori riaffiora, è una pianta rampicante che velocemente si fa strada, e io resto pietrificato come una colonna quando penso a quante cose non torneranno». A quante persone non torneranno. E l’amore. Malinconico come una ballad, dirompente come un assolo di chitarra elettrica, profondo e vellutato come il tocco di un basso, Il lanciatore di donne e altri racconti è un libro composto come musica, da leggere come uno spartito. Jennà Romano ci mette se stesso come sul palco: ogni battuta è una scena, ogni rigo è uno spaccato di vita vissuta, il refrain sono i ricordi popolati di volti cristallizzati, un pezzo palpitante della sua sensibilità di artista. Nove storie che trovano, nella scrittura di Romano, due forme per esprimersi: canzoni e racconti.
Jennà Romano (1969), leader dei Letti Sfatti, è compositore, cantante, chitarrista e curatore di tutte le produzioni del gruppo che, nel 1999, ha vinto il Premio Ciampi per la ricerca musicale. Ha suonato, scritto canzoni e collaborato con Francesco Tricarico, Francesco De Gregori, Arisa, Patrizio Trampetti, Tony Esposito, Franco Del Prete, James Senese, Lucio Dalla e Fausto Mesolella. Con Erri De Luca nel 2011 ha firmato il libro con dvd Questa città (musiche dei Letti Sfatti). Alcune sue canzoni sono oggetto di studio alla Yale University in Usa. Con il docu-film Minerali sconosciuti, è stato scelto nel 2013 per Les Rendez-Vous Québec Cinéma in Canada. È del 2014 il Premio Masaniello (Napoletani protagonisti nel mondo). Produzioni discografiche recenti sono: Peppe Lanzetta Non canto non vedo non sento (2017) che vede anche la collaborazione di Franco Battiato, Abbracciami fortissimo di Tricarico e A Milano non c’è il mare di Tricarico con la partecipazione di Francesco De Gregori (2019), Ogni giorno rischio di essere felice dei Letti Sfatti (2019). È del 2019 Il lanciatore di donne e altri racconti + album dei Letti Sfatti pubblicato da Edizioni Spartaco