Carrello
Iscriviti alla newsletter
Il 27 ottobre 2024, nell’ambito della rassegna organizzata dal Comune di Macerata Campania “A [...]
Fernando Bermúdez alle 17:30 sarà intervistato nel corso della trasmissione Fahrenheit, programma dedicat [...]
Fernando Bermúdez incontra per la prima volta i lettori italiani del suo primo, attesissimo romanzo ̶ [...]
“Inganni e potere. Il gaslighting” a Un borgo di libri, il festival letterario del borgo medievale di Cas [...]
Libro della Settimana
Ognuno di noi ha un proprio orizzonte, fisico o interiore, che definisce la sua esistenza: “La siepe che [...]
di Rossella Tempesta
Ognuno di noi ha un proprio orizzonte, fisico o interiore, che definisce la sua esistenza: “La siepe che [...]
di Piero Malagoli
Ognuno di noi ha un proprio orizzonte, fisico o interiore, che definisce la sua esistenza: “La siepe che [...]
di Flaminia Festuccia
Ottobre è il mese in cui le ombre si allungano e il confine tra reale e immaginario diventa sottile. Con [...]
di Marco Castagna
Ottobre è il mese in cui le ombre si allungano e il confine tra reale e immaginario diventa sottile. Con [...]
di Piero Malagoli
Ottobre è il mese in cui le ombre si allungano e il confine tra reale e immaginario diventa sottile. Con [...]
di Flaminia Festuccia
Classifica Libri
Sabato 19 gennaio 2019 alle ore 17 Raffaele Alliegro, autore del romanzo Il segreto di Bruto, Edizioni Spartaco, sarà ospite della Libreria Hemingway, in via Tiburtina 149, Villalba,-Roma. dove
Nel corso del pomeriggio il caporedattore del quotidiano Il Messaggero accompagnerà i lettori in un viaggio letterario nella storia dell’antica Roma, attraverso la figura del protagonista del suo ultimo libro, Lucio Giunio Bruto, capostipite della famiglia dei “Bruto” e personaggio fondamentale per la destituzione della tirannia monarchica e per la creazione della Repubblica di cui fu il primo console nel 509 a.C.
Il libro
Si finse stupido per sopravvivere alla collera di Tarquinio il Superbo. Covò vendetta coltivando il germe della ribellione. Fece esiliare il monarca tiranno, fondò la Repubblica, fu il primo console di Roma nel 509 a.C. Questa è la storia di Lucio Giunio Bruto, il predestinato dei libri sibillini.
La Pizia, oracolo di Delfi, gli rivelò presente e futuro di una Roma all’epoca divisa tra due anime: quella romana, inflessibile, onesta, orgogliosa, primitiva, e quella etrusca, commerciale, moderna, raffinata, corrotta. Bruto sapeva che quel villaggio di rudi pastori sulle rive del Tevere era destinato a diventare caput mundi, trasformandosi nella più potente macchina da guerra mai esistita, tra lotte di potere, crudeltà, semi di libertà soffocati.
E fu lui, nipote adottato del Superbo, da tutti creduto uno sciocco, a tessere la tela della rivolta democratica, che scoppiò devastante dopo lo stupro da parte di uno dei figli del re di Lucrezia, suicida per onore.
Console inflessibile, Bruto fece decapitare perfino due dei suoi figli, rei confessi di avere tramato contro la res publica, e cadde in battaglia, consapevole che, centinaia di anni dopo, un discendente avrebbe raccolto il suo testimone, quel Marco Giunio Bruto congiurato contro Caio Giulio Cesare, alle Idi di marzo del 44 a.C.
Nei cardini tracciati da Tito Livio nell’opera Ab Urbe condita, Raffaele Alliegro fa scorrere personaggi e accadimenti, perfetta sintesi tra fatti storicamente accertati e coerente invenzione, restituendo un clima di passioni e sentimenti autentici che, ieri come oggi e domani, agitano la vita degli uomini.
L’autore
Raffaele Alliegro , giornalista. Nato a Napoli nel 1961, vive a Tivoli e lavora a Roma come caporedattore nel quotidiano Il Messaggero. Con Edizioni Spartaco ha pubblicato, a quattro mani con Marco Fimiani, Il destino cambia in tre attimi. Piccole storie di grandi ribellioni (2013) e il romanzo Il segreto di Bruto (2018).