Carrello
Iscriviti alla newsletter
Il 27 ottobre 2024, nell’ambito della rassegna organizzata dal Comune di Macerata Campania “A [...]
Fernando Bermúdez alle 17:30 sarà intervistato nel corso della trasmissione Fahrenheit, programma dedicat [...]
Fernando Bermúdez incontra per la prima volta i lettori italiani del suo primo, attesissimo romanzo ̶ [...]
“Inganni e potere. Il gaslighting” a Un borgo di libri, il festival letterario del borgo medievale di Cas [...]
Libro della Settimana
Ognuno di noi ha un proprio orizzonte, fisico o interiore, che definisce la sua esistenza: “La siepe che [...]
di Rossella Tempesta
Ognuno di noi ha un proprio orizzonte, fisico o interiore, che definisce la sua esistenza: “La siepe che [...]
di Piero Malagoli
Ognuno di noi ha un proprio orizzonte, fisico o interiore, che definisce la sua esistenza: “La siepe che [...]
di Flaminia Festuccia
Ottobre è il mese in cui le ombre si allungano e il confine tra reale e immaginario diventa sottile. Con [...]
di Marco Castagna
Ottobre è il mese in cui le ombre si allungano e il confine tra reale e immaginario diventa sottile. Con [...]
di Piero Malagoli
Ottobre è il mese in cui le ombre si allungano e il confine tra reale e immaginario diventa sottile. Con [...]
di Flaminia Festuccia
Classifica Libri
Si terrà lunedì 4 marzo 2019 alle 18:30 presso il Circolo dei lettori, in via Giambattista Bogino,9, Torino, la presentazione del nuovo romanzo di Mariastella Eisenberg “Il prete ebreo“– Edizioni Spartaco.
Nel corso dell’incontro con i lettori piemontesi l’autrice dialogherà con il professor Marco Chiauzza, dirigente scolastico del locale Liceo “Albert Einstein” .
Il libro
Simone, nato in Romania all’inizio del Novecento da una giovane ebrea di buona famiglia, viene abbandonato nell’orfanotrofio di un monastero ortodosso. A Lione, ancora bambino, scopre di essere stato adottato; nonostante la circoncisione, viene battezzato e mandato in seminario, dove resterà fino all’ordinazione sacerdotale. Ormai parroco, conosce da vicino le atrocità della Seconda guerra mondiale e si fa partigiano. Il confronto con l’umile fra Giacinto lo spinge a lasciare il clero secolare per diventare frate. Va a Roma, s’immerge nello studio nel tentativo di trovare tracce della misteriosa Bibbia di Lione, in odore di eresia: inconsapevolmente è alla ricerca di se stesso. L’incontro con Joséphine, figlia biologica dei genitori adottivi, fa esplodere nei due un’intesa insperata: Simone non è più solo. La donna però è sposata e madre, deve ritornare in Canada dove si era rifugiata per scampare all’odio nazista, perciò dovranno separarsi. A quel punto Simone decide di partire per Israele. Ormai anziano, finalmente conoscerà le sue origini e deciderà di affidare la sua storia all’unica parente rimastagli, la nipote Miriam.
La narrazione, fatta in prima persona, prende il lettore e lo trascina con forza nel mondo intimo del «prete ebreo»: una confessione che esplora l’animo umano, scavando nel profondo di istinti infimi e dei sentimenti più nobili. La ricerca costante, affannosa, disperata, della propria identità è il tema portante del romanzo; il sentirsi inadeguato, fuori luogo, non all’altezza dei canoni dettati dalla società è lo stato che fa del protagonista una persona reale e così simile, pur nel racconto di una vicenda straordinaria, a tanta gente comune.
L’autrice
Mariastella Eisenberg è nata a Napoli da un medico ebreo rumeno di etnia tedesca, laureato a Montpellier e riparato in Italia a causa delle leggi razziali, e da una giovane pianista napoletana. Già insegnante e dirigente scolastico, dal 2004 si dedica alla scrittura e all’impegno sociale. Nel 2016 ha pubblicato per Edizioni Spartaco il romanzo Il tempo fa il suo mestiere, che l’ha portata in giro per l’Italia per presentazioni in librerie, scuole e associazioni. È del 2018 il romanzo Il prete ebreo, il cui protagonista è Simone, uno dei personaggi ripresi da Il tempo fa il suo mestiere.
Ha pubblicato inoltre Perché ancora i Promessi Sposi (Marimar 1989); Sara (Guida 2005); Carovita (Lettere arti scienze 2009); Chiedi alle mani (Sovera 2009); Alfabetando (L’Aperia 2011, prefazione di Luigi Trucillo); Cantico nella parola svelata (Compagnia dei Trovatori 2013, prefazione di Silvio Perrella, nota di Bruno Galluccio); Madri vestite di sole (Interlinea 2013, prefazione di Giampiero Neri, nota di Andrea Renzi); Viaggi al fondo della notte (Oèdipus 2015, prefazione di Ugo Piscopo, nota di Maram Al-Masri).